Songs and Viariations

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E’ un disco di poesie l’ultimo in piano solo di John Taylor. E’ la terza volta che nella sua lunga e proficua carriera il pianista sente il bisogno di raccogliersi a comporre “per se stesso”. E con queste canzoni e relative “variazioni”, a distanza di “soli” 2 anni dall’ultimo piano solo, raggiunge davvero un suono puro e quasi impalpabile. La sua essenza insomma.
Inventa melodie raffinate, poi le insegue per trarne altre piu’ dolci e crepuscolari, seguendo un andamento circolare caratterizzato poche volte da qualche brusca virata. Un crescendo che trova il suo apice in “Fantasy”, brano in cui, grazie al pianoforte preparato, sembra uscire fuori dalla condizione di solitudine e di liberta’ ritmica per simulare quasi il suono di un trio, con tanto di basso e percussioni. Il climax del disco ritorna poi discendente con la ripresa ed elaborazione di “Arrive’e 1”, in precedenza esposto. Fino alla languida “In Cologne” e alla chiusura affidata alla piu’ “aggressiva” “Escapade”.
Se mai ce ne fosse stato bisogno Taylor conferma di essere uno dei migliori pianisti “europei” del mondo, arrivando a rendere superfluo qualsiasi tentativo di classificazione della sua musica. La sua tecnica piu’ che robusta e il tocco raffinato e perfettamente aderente alle idee musicali contribuiscono a rendere questo disco una vera perla rara.



Musicisti:
John Taylor, piano



Brani:
01. Wych Hazel – 6:30
02. Close to Mars – 4:58
03. In February -5:23
04. Starting Point – 6:10
05. Arrive’e 1 – 2:06
06. Fantasy – 4:07
07. Arrive’e 2 – 4:26
08. Arrive’e 3 – 3:18
09. In Cologne – 6:44
10. Descent – 3:54
11. Escapade – 3:26

All music composed by J. Taylor




Links:
Cam Jazz:
www.CamJazz.com
John Taylor: www.johntaylorjazz.com

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