Nota di Basso

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Un disco pieno di suggestioni. Il rischio di annoiare con un progetto per contrabbasso solo e’ decisamente scongiurato dalla capacita’ creativa di Enzo Pietropaoli, dall’incredibile capacita’ empatica che lo caratterizza e che passa attraverso la musica. Un contrabbasso che si racconta trasmettendo una sensazione di forte calore con il suono basso, cupo, profondo e intenso delle sue corde spesse. Riesce ad essere perfino seducente, sembra un’anima viva che coinvolge chi ascolta come in un passo a due, dove il fluido cantare si scompone nel fraseggio arioso, nel suono caldo, nei pensieri arditi, specchio di un’intelligenza musicale rara.
Il Preludio In Re e’ un pezzo introduttivo, quasi a scaldare le grosse corde, a preparare all’ascolto del nuovo progetto di questo poliedrico artista. Di radice classica anche Respiro e CB Minor Blues, entrambe a sua firma. Nel primo il contrabbasso si esprime con l’uso di un arco lirico profondamente espressivo. Il canto e’ intenso e l’uso della loop machine conferisce ulteriore fascino a questo pezzo, che costruisce suggestioni emozionali cariche di pathos, dove gli effetti lasciano navigare la melodia tra i meandri oscuri di un’anima tormentata. Il secondo invece ha un attacco decisamente ironico che finisce per legarsi immediatamente alla cifra blues della cellula creativa, rendendo questo pezzo un’incredibile srotolarsi di sorprese. Come quando entra la voce campionata dell’autore che gioca con le corde, con l’acustica, con la sonorita’ scura del contrabbasso, fondendosi ad essa con estrema naturalezza.
Le scelte coraggiose si affollano, Autumn Leaves, Anklange op.7 n. 3 o Little Wing. Sono prove di eclettismo, Pietropaoli si confronta con un pezzo inflazionato, discostandosi abilmente da interpretazioni convenzionali, ma anche col repertorio classico di un grande compositore, ai primordi della rivoluzione della musica orchestrale, per finire con il chitarrista piu’ ribelle e geniale della storia del rock.
Altre sorprese con Mother Nature’s Son in cui vi e’ un nuovo gioco armonico, che realizza un’originale interpretazione del pop di Lennon-Mc Cartney. Profondamente jazz nella linea melodica e nel ritmo, con al fianco una campionatura di suoni naturali che sembra inneggino proprio all’armonia cosmica. O ancora Southern Ribellion, Al, Scialla, Alone Together, standard ibridi e multistile.
Fino al capolavoro, Moon River-Il Vento, Henry Mancini e Mogol-Battisti, dove il dolcissimo tema cantato dalla Hepburne diventa una trascinante scia emozionale guidata dallo scorrere dell’arco sulle corde nel momento in cui il pezzo si lega al tema di Battisti. Nella prima parte le grosse corde del contrabbasso vengono pizzicate e costrette a “raccontare” il tema di Mancini con ruvidezza, per poi subito addolcirsi con l’aiuto della loop machine. Che introduce sonorita’ contemporanee, inaspettate e seducenti, condotte dall’arco non piu’ lirico, ma semplicemente strisciante e fasciante.
Il disco si chiude con Nota di Basso, anche questo un ibrido stilistico, ma personale ed intimo. Ci lascia con quella cifra di umanita’ che caratterizza quest’artista complesso e sfaccettato. Un ricordo, quasi un “tributo” al padre, recitato nel disco dalla figlia di Pietropaoli: “io dovevo tendere l’orecchio per sentire il rumore della sua vita”. Forse questo fa di Pietropaoli quell’uomo-artista completo, in un connubio di fantasia, sensibilita’ e talento.


 


Musicisti:
Enzo Pietropaoli, contrabbasso, loop machine


Brani:
01. Preludio in Re (E. Pietropaoli) – 2:23
02. Cb Minor Blues (E. Pietropaoli) – 2:41
03. Autumn Leaves (J. Kosma) – 2:45
04. Respiro (E. Pietropaoli) – 3:57
05. Little Wing (J. Hendrix) – 3:09
06. Mother Nature’s Son (Lennon – McCartney) – 4:33
07. Moon River (H. Mancini) / Il Vento (Mogol-Battisti) – 6:27
08. Anklange op. 7 n. 3 (J. Brahms) – 1:42
09. Southern Rebellion (E. Pietropaoli) – 4:34
10. AL (E. Pietropaoli) – 3:59
11. Scialla (E. Pietropaoli) – 4:12
12. Alone Together (A. Schwartz) – 4:17
13. On The Road Again (F. Jones-A. Wilson) – 3:42
14. Nota di basso (E. Pietropaoli) – 1:29


Link:
Enzo Pietropaoli:
www.enzopietropaoli.com
Egea Records: www.egeamusic.com

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