Un succulento mélange di melodia, groove e swing che cattura l’attenzione già dal primo ascolto. “Il ricordo di me” è la nuova fatica discografica firmata Marco Detto Trio, fulgida formazione costituita da Marco Detto (pianoforte e synth), Marco Ricci (contrabbasso) e Tony Arco (batteria). Gli undici brani di cui consta la tracklist scaturiscono dalla fecondità compositiva del pianista, eccezion fatta per You don’t love what love is (Don Raye – Gene de Paul), Falling in love with love (Richard Rodgers – Lorenz Hart) e Skylark (Hoagy Carmichael). Il sound in Il ricordo di me, prima traccia del CD, è immediatamente coinvolgente. L’eloquio di Detto è fluido, spigliato, a tratti torrenziale, supportato dall’energica spinta ritmica cesellata dal tandem Ricci-Arco. Il climax e il tema di Insieme a Bill sono romantici e, al contempo, velatamente elegiaci. Qui l’incedere del pianista è fortemente appassionato, locupletato da una trascinante cantabilità pregna di spiccato senso melodico. Ricci dà vita a un’elocuzione densa di lirismo e intensità espressiva. Da Luce affiora un mood crepuscolare particolarmente toccante. Il discorso improvvisativo di Marco Detto è intriso di genuinità e generosità dall’alta efficacia comunicativa, nonché adornato da alcune improvvise impennate cromatiche dal forte impatto. “Il ricordo di me” è un album dal quale, pur senza mai rinunciare a un sound molto presente e marcato, si percepisce l’importanza che il trio guidato dall’ottimo Detto attribuisce all’aspetto relativo alla comunicatività.
Genere: Modern Jazz / Contemporary Jazz
Musicisti:
Marco Detto, piano and synth
Marco Ricci, double bass
Tony Arco, drums
Brani:
01. Il ricordo di me
02. Insieme a Bill
03. You don’t love what love is
04. Intensamente
05. Falling in love with love
06. E passa così
07. Frankenstein
08. Luce
09. Come un fiume
10. Mr. Monk
11. Skylark
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