Un trombettista, di formazione classica, che aspira a suonare musica contemporanea per tromba, che ama l’improvvisazione e che fa dell’introspezione e della lirica uno dei temi portanti della propria ricerca, che si ispira al blu/blue (blaauw) e che, infine, e’ influenzato da cantanti orientali come Nustrat Fateh Ali Khan o Alim Qasimov, come puo’ non realizzare un disco eccezionale?! E difatti BLAAUW del trombettista olandese Marco Blaauw e’ un lavoro straordinario, raro nel suo genere, prezioso per quanti vanno ricercando da tempo composizioni nuove e originali, per solo, di compositori di musica “classica” contemporanea. Gerald Barry, Richard Ayres, Rebecca Saunders, Giacinto Scelsi, Egmont Swaan, Isabel Mundry, Toru Takemitsu, Gyorgy Kurtag e Karlheinz Stockhausen sono i nomi illustri, alcuni per il momento ancora poco noti, che hanno scritto, anche appositamente, per tromba, trascinando Blaauw in voragini a tratti siderali. Il finale e’ una “Pieta’” di Stockhausen (dedicata al figlio Markus) a cui partecipa anche il soprano Barbara Hannigan.
Il blu e’ colore mistico, presenza ed elemento che non manca per certi versi in questo viaggio avvincente nelle sue diverse interpretazioni.
Musicisti:
Marco Blaauw – trombe
Barbara Hannigan – soprano [35]
Brani:
01. Gerald Barry Trumpeter – 1.43
02. 2. Richard Ayres No 27 Blue – 5.12
03.-20. Rebecca Saunders Blaauw – 12.18
21.-24. Giacinto Scelsi Quattro Pezzi – 9.52
25. Egmont Swaan De zucht van Marib… – 11.50
26.-31. Isabel Mundry Solo auf Schwellen – 9.16
32. Toru Takemitsu Paths – 6.46
33. Gerald Barry Trumpeter – 1.43
34. Gyorgy Kurtag Tavasz – 1.52
35. Karlheinz Stockhausen PIETÀ – 16.27
Links:
BVHaast: www.bvhaast.nl
Barbara Hannigan: www.barbarahannigan.com