POMIGLIANO JAZZ
in CAMPANIA
XVIII edizione
Domenica 15 settembre 2013 ore 20.30
LUDOVICO
EINAUDI “In a time lapse”
Anfiteatro Romano di Avella (AV) – platea 30
euro, gradinata 20 euro
Domenica 22 settembre 2013 ore 20.30
ENRICO RAVA
e PMJL “LESTER! Omaggio a Lester Bowie”
Basiliche Paleocristiane di Cimitile (NA) – posto unico
15 euro
Torna dal 15 al 22 settembre Pomigliano Jazz in
Campania. Il festival ideato e diretto da Onofrio Piccolo si terra’ come
consuetudine in versione itinerante puntando, oltre che sulla musica, sulla
valorizzazione e riscoperta di luoghi d’interesse storico e culturale del
vesuviano e alto nolano. Proponendo, inoltre, itinerari turistici ed
enogastronomici che coinvolgono i comuni di Pomigliano d’Arco, Ottaviano, Somma
Vesuviana, Sant’Anastasia, Pollena Trocchia, Cimitile, Roccarainola
e Avella.
La XVIII edizione della rassegna avra’ 5 location
d’eccezione: domenica 15 settembre l’Anfiteatro Romano di Avella,
mercoledi’ 18 Villa Cappelli a Pollena Trocchia, giovedi’
19 il Palazzo Mediceo di Ottaviano, venerdi’ 20 e sabato 21 il Parco
delle Acque di Pomigliano d’Arco e domenica 22 le Basiliche
Paleocristiane di Cimitile. Due i concerti a pagamento, quello
d’apertura con Ludovico Einaudi e quello di chiusura con Enrico Rava
eamp; PMJL.
Reduce da un lungo tour che ha toccato i teatri piu’
prestigiosi del mondo, dagli Stati Uniti al Canada, dalla Cina all’Europa, con
numerosi sold out, Ludovico Einaudi presenta per la prima volta in
Campania il suo ultimo lavoro “In a Time Lapse”, domenica 15 settembre
all’Anfiteatro Romano di Avella (AV). Un album con particolari tessiture sonore
e arrangiamenti che fondono mondi musicali diversi in un linguaggio
stratificato, coerente e preciso. Musicista curioso e aperto a nuovi incontri
e sperimentazioni, Einaudi incrocia le avanguardie musicali e i suoni
ancestrali alle melodie jazz, al rock e alla musica contemporanea non
tralasciando particolari e inaspettate incursioni nell’elettronica e sperimentazioni anche nella musica etnica e
nel pop. Classe 1955, nel corso della sua carriera ha collaborato con grandi
artisti provenienti da diverse estrazioni musicali, dal maliano Ballake’ Sissoko
all’armeno Djivan Gasparijan, dal turco Mercan Dede ai tedeschi Robert e Donald
Lippok dei To Rococo Rot. Apprezzato nel mondo per i suoi concerti, le
celebri colonne sonore e i lavori discografici, Einaudi ha portato la sua
musica ovunque, persino a Buckingham Palace al Queen’s speech, il tradizionale
discorso natalizio della regina d’Inghilterra.
Nell’affascinante scenario delle Basiliche
Paleocristiane di Cimitile, Enrico Rava, il jazzista italiano piu’ noto
al mondo, accompagnato dalla PMJL- Parco della Musica Jazz Lab, rende omaggio
al genio del grande Lester Bowie. Un viaggio nella musica del grande
trombettista e compositore nordamericano scomparso nel 1999, attraverso i suoi
brani piu’ celebri, arrangiati da Mauro Ottolini. Un concerto va oltre il
semplice tributo a uno dei musicisti piu’ influenti del free jazz, apprezzato
per la sua visionaria poliedricita’. Presentato per la prima volta lo scorso
dicembre all’Auditorim di Roma, “LESTER! Omaggio a Lester Bowie” e’ un progetto
che prosegue il percorso gia’ iniziato nel 2011 con “We Want Michael” dedicato a
Michael Jackson, in cui il carisma musicale di Rava si misura con due geni del
Novecento. In scaletta, brani scritti per i gruppi storici di Bowie – l’Art
Ensemble of Chicago e la Brass Fantasy – e anche composizioni molto particolari
come “Saving all my love for you” di Whitney Houston riarrangiata proprio da
Bowie o il brano in stile reggae “Strawberry Mango”. E ancora brani storici
come “Charlie M” oppure sconosciuti, come il tema medioevale “Silver Threads
and Golden Needles”.