Una serie di piacevoli sorprese in questo Falsa Rosa, nuovo Cd realizzato dalla cantante italo-brasiliana Sandy Muller.
Nuovo, anzitutto, nella presentazione del prodotto, un doppio Cd che rende omaggio alla doppia nazionalita’ di Sandy e si offre nel migliore dei modi ai due diversi mercati, quello di lingua italiana e quello di lingua portoghese; il primo contiene infatti i brani in versione brasiliana, l’altro presenta gli stessi pezzi ma col testo in italiano.
Nella musica, poi, una decisa sterzata colloca la nuova proposta della Muller molto piu’ vicina ai filoni piu’ propriamente carioca, al samba ed alla bossa nova, con alcune escursioni nelle accezioni piu’ jazz di quest’ultima. La forte sensazione di maturazione stilistica e’ sensibilmente avvertibile sia nella struttura dei brani, che si presentano piu’ “curati”, che nella costruzione degli arrangiamenti, che si fanno piu’ raffinati e discreti, a tratti delicati ed intimisti, con molte connotazioni acustiche. Con l’aggiunta quella sana vena di saudade che non puo’ – e non deve – mancare nella determinazione stilistica ed interpretativa di una cantante che – a buon diritto – puo’ definirsi brasiliana, oltre che italiana. In altri termini, Sandy – non senza un’indubbia influenza di Claudio Pezzotta – mette un pò da parte alcune connotazioni pop-rock che hanno caratterizzato le produzioni precedenti, e si rivolge con maggiore attenzione alla musica pop-brasiliana, l’MPB, sintesi di influenze culturali di natura molto variegata e comunque diversa dalla musica popolare nostrana. Che pure, pero’, non trascura, come testimonia un delicato omaggio allo “standard” italiano – con una rilettura di Balla Balla Ballerina di Lucio Dalla – che si affianca al tributo ai compositori della tradizione brasiliana grandi padri della bossa nova – con la riproposizione di Rosa Morena, capolavoro di Dorival Caymmi, di Trilhos Urbanos di Caetano Veloso e di Samba Do Grande Amor, di Chico Buarque de Hollanda.
Sandy appare complessivamente piu’ controllata nell’espressione e presenta un prodotto molto impregnato di riflessione e di progettualita’, articolato, e – come sempre – teso a fare da ponte tra le due grandi culture – l’italiana e la brasiliana – che rappresentano in fondo le sue due nature, coesistenti e forse, a volte, controverse. Tutti originali, di Sandy Gasperoni e di Claudio Pezzotta, gli altri brani di questo Falsa Rosa, nei quali restano intatte la freschezza delle idee e l’impegno, lo sguardo attento e critico sui fenomeni della societa’ che caratterizzano questo nostro universo e “quel” mondo lontano d’oltreoceano, troppo spesso visto dai nostri occhi con una luce di apparenze che non sempre rispecchia la realta’. Cosi’ le “False Rose“, dell’omonimo brano di Pezzotta, rappresentano i falsi miti e le false realta’ del mondo di oggi, argomento non nuovo nelle riflessioni di Sandy. E ancora, i temi della menzogna, dell’illusione e della disillusione, della speranza, sono affrontati nel L’Uomo Del Futuro – con la partecipazione in voce di Ivan Segreto – e quelli della ricerca della felicita’ di In Cerca. Attenzione ed impegno nei riguardo di questioni concrete, sempre presenti e ben evidenziate, che fanno di ogni album di Sandy Muller quasi un “concept album”.
Ricercati e di classe – come gia’ detto – gli arrangiamenti, le partecipazioni e le diverse e numerose collaborazioni prestigiose alla produzione musicale; a parte lo zoccolo duro dei compagni fidati, quelli che hanno accompagnato Sandy fin dagli esordi – il chitarrista e compositore Claudio Pezzotta, Emilio Merone al piano, Guerino Rondolone al basso e Mauro Colavecchi alla batteria – spiccano la gia’ citata comparsa di Ivan Segreto ed i contributi, non del tutto nuovi ma sempre molto determinanti, di Marcelo Costa alle percussioni, di Jaques Morelenbaum al violoncello ed alla direzione degli archi e dei clarinetti e di molti altri.
Musicisti:
Sandy Muller – voce
Claudio Pezzotta – chitarra
Emilio Merone – piano
Guerino Rondolone – basso
Mauro Colavecchi – batteria
Marcelo Costa – percussioni
Jaques Morelembaum – violoncello, direzione arrangiamenti
Alceu De Almeida Reis – violoncello
Ricardo Amado – violino
Adonhiram Bernard De Almeida Reis – violino
Erasmo Carlos Fernandes Jr. – violino
Gabriel Henrique Marim – viola
Jose’ Ricardo Volker Taboada – viola
Nico Gori – clarinetto, clarinetto basso
Lucia Morelembaum – clarinetto
Paulo Sergio Santos – clarinetto
Levi Charles Da Silveira – clarinetto
Edu Morelembaum – clarinetto
Ivan Segreto – voce
Vitor Ramil – voce
Brani:
Cd n 1
01 Ventre De Terra
02 Trilhos Urbanos
03 So’ Cantar
04 Rosa Morena
05 Falsas Rosas
06 Dama Do Ibe’
07 Samba Do Grande Amor
08 Apaixonada Pela Ilusao
09 Danca Danca Dancarino
10 O Homen Do Futuro
11 À Procura
Cd n 2
01 Ventre Della Terra
02 Balla Balla Ballerino
03 Solo Cantare
04 Rosa Morena
05 False Rose
06
07 Samba Del Grande Amore
08 Innamorata Dell’Illusione
09 Trilhos Urbanos
10 L’uomo Del Futuro
11 In Cerca