È un impianto sonico caustico e dirompente quello a cui intende dedicarsi Ken Vandermark con il suo nuovo progetto Fire Room, trio che coopta i sodali norvegesi Paal Nilssen-Love e Lasse Marhaug. Quasi a voler sondare in modo piu’ netto e terroristico le linee di convergenza tra rock estremo, free noise, libera improvvisazione, power electronics ed elettroacustica, oltrepassando cosi’ lo star gate sonoro gia’ violato in precedenza con i (((Powerhouse Sound))). Titoli dal significato descrittivo chiaro e lampante come Broken Music, When Water Burns Air e Dashboard Fire sono autentici assalti “corpo a corpo”, dove le ance del chicagoano esplodono con largo spargimento di sangue, coprendo l’avanzata mortale di feedback elettronici e sincopate cacofonie ritmiche. Piu’ astratte e ambientalmente tornite Slag e Hand Lettered, con puntillismi sinewave, malevoli effetti crepitanti, flussi ondivaghi di volumi e silenzi, aciduli fraseggi di tenore e laconiche armonie in chiave post-bop, elettronica come discarica industriale e giochi percussivi volatili come sagome di fantasmi. Come gia’ accaduto nel passato la resurrezione del suono passa anche attraverso la sua distruzione, con lo smantellamento di ogni pleonastica struttura del ritmo e della melodia, cosicche’ Broken Music rappresenta una prassi brutale, l’ennesima di tante, ma con un orizzonte estetico talmente ampio e contemporaneo da rendere vano ogni pronostico sulle prossime mosse di Vandermark e soci.
Voto: 8/10
Genere: Impro, Free / Electronic Noise
Musicisti:
Ken Vandermark – tenor, baritone sax
Lasse Marhaug – electronics
Paal Nilssen-Love – drums, percussions
Brani:
01. Broken Music
02. Slag
03. When Water Burns Air
04. Hand Letteredr
05. Dashboard Fire
06. Line Of Lead
07. Broken Music 2
Links:
Ken Vandermark: www.kenvandermark.com
Atavistic Records: www.atavistic.com