Storytelling, riscatto sociale e rap. Il capolavoro di Domity: Pagine su Pagine

0
8

Pagine Su Pagine é una storia di rivalsa, di ascesa dopo uno sfortunato declino. In una società in cui predomina il “tutto e subito”, sono messi in secondo piano i valori della pazienza e del sacrificio e la sofferenza e le difficoltà non vengono analizzate a fondo per poi essere costruttivamente ritrasformate.

Attorno a queste riflessioni Domity (nome d’arte di Marco Montanino, della classe ’91) costruisce una magistrale e coinvolgente narrazione a ritmo di musica. Il brano è un incalzante storytelling, incentrato sulle disavventure di un bambino che ottiene infine il riscatto desiderato, dopo aver creduto in sè stesso e nelle proprie capacità: il personaggio protagonista, dopo una problematica e travagliata infanzia, riesce a riemergere dall’abisso e redige la propria storia contro ogni pronostico, scrivendo appunto le pagine della sua vita; Domity sfoggia nel nuovo singolo la sua abilità narrativa affiancata da un’ottima metrica e da un flow che rafforzano e donano musicalità al messaggio del brano. Il videoclip(per la regia di Giorgio Marangolo – Magnetwo –) è un vero e proprio cortometraggio basato sullo storyboard elaborato dall’artista, le immagini seguono fedelmente il testo della canzone e lo accentuano vividamente grazie alla color e alla fotografia di qualità, che ben si sposano con la produzione musicale.

Nel pezzo le classiche batterie hip hop si mescolano ad un canto femminile dall’ancestralità sfumata quanto basta da nuovi effetti elettronici; Pagine su Pagine è una melodia senza tempo, un frammento della condizione umana immortalato, filtrato e ricreato dall’artista che in chiave moderna conferisce la positiva e dovuta connotazione ai valori rigettati dalla memoria.

Link Videoclip :
https://youtu.be/2ldx1cy5_rM