Venerdi 17 aprile alle ore 21 al Dejavu’ ArtAppArt di Pozzuoli si terrà il concerto degli Otto Ohm che presenteranno l’ultimo lavoro discografico Boxer (info e prenotazioni 0815265902-3887387532). Il concerto di Pozzuoli rappresenta l’unica tappa campana del tour degli Otto Ohm. La prenotazione è vivamente consigliata perché i posti sono limitati.
Sono passati quindici anni da quando le vibrazioni in levare di Crepuscolaria facevano da colonna sonora alla prima estate del millennio. Sono passati poco più di tre anni dal “best of” registrato in studio in presa diretta, Ohm Made, e adesso gli Otto Ohm, la band romana capitanata da Andrea Vincenzo Leuzzi detto “Bove” è tornata con un nuovo album di inediti, Boxer. Ci è voluto questo tempo per scrivere la musica e le parole di Boxer. Dodici brani accuratamente selezionati, prodotti, cantati, raccontati e trasmessi per comunicare passo dopo passo il senso quotidiano della vita. E per arrivare a delegare alla musica questo incarico, serve un’attenzione a tutto il discorso artistico, a partire dall’osservazione costante e disillusa della realtà. E poi serve una maturità lessicale per portare in parole un’intera piaga sociale “…che aspettiamo di vendere un cristo per riscuotere i trenta denari e l’opportunità di marcire in un bingo“, senza dimenticare che un discorso diventa credibile se il suo suono è cristallino e preciso, come la cura nel trovare le sonorità più adeguate e le atmosfere più credibili per parlare alla gente. Perché non sei credibile se non sei preciso in quello che dici e Boxer incide profondamente durante l’ascolto, non lascia spazio a facili interpretazioni.
Ascoltato tutto d’un fiato Boxer collega un’emozione all’altra e genera uno stato d’animo perfettamente coerente con l’armonia e la melodia del brano, come se dentro di te si costruisse un discorso che risuona tra le note del disco, producendo consapevolezza e coscienza. Anche il mondo delle cose intorno a te diventa palcoscenico “nel masochismo che ci spinge a perdere le cose e poi rimpiangerle vedere se spariscono davvero oppure è come dicono, che restano e siamo noi che andiamo via da loro” come se davvero in scena ci fosse la vita di qualcun altro invece della tua. Sono passati sei anni da Combo e cinque da Ohm Made, apparentemente un tempo lunghissimo ma l’ispirazione per Boxer ha seguito la strada del progetto artistico, senza farsi condizionare da pericolose scadenze di calendario. “Ci si arriva da molto lontano ad essere quello che sei a capire che tutti gli errori hanno un senso nascosto faccio parte soltanto dei conti che in fondo non tornano mai e di certo non basta a trovare il mio posto.”
Vedere La Vita Che Va
E’ un singolo che ti trasporta questo primo estratto dall’album Boxer e il titolo “Vedere la vita che
va” lo rappresenta bene. Incalza in modo scanzonato, imponendo un ritmo leggero che stride come sempre, se messo in relazione con un testo importante, sincero e lucido. All’apparenza è un brano che si lascia ascoltare, ma dopo la prima strofa è impossibile non notare che incasellare “…le abitudini sbagliate in qualcos’altro che ti somiglia…” diventa già un periodo più complesso da comprendere così a fondo. E questo è il sentiero che traccia la canzone. Una vita che ti chiede di rimanere “sconnesso”, perché se ti connetti, se ti colleghi a tutto quello che ti circonda, rischi davvero di prendere una pericolosa accelerazione e perdere ogni riferimento vero e autentico. Invece da “scollegato” “…cominci a vedere le cose con occhi diversi e lucidi…” Curioso il passo in cui Andrea Leuzzi non rimane uniformato alla frase fatta “…vedere gli amici per quello che sono “, ma fa evolvere la frase i qualcosa di più concreto “… vedere gli amici per quello che danno…” Perché è a quel punto che il distacco dal vortice negativo produce vero valore, perché permette di vedere le cose con nella loro interezza e vedere la vita che va è un regalo, ti regala tempo per tuo figlio, ti allontana la paura del nulla“…e il tempo che corre veloce non sembra far male…”.
Appuntamento venerdi 17 aprile ore 21 pub- brasserie Dejavu’ArtAppArt
Otto Ohm in Concerto (unica tappa in Campania)
a seguire Dj Set Irene Ferrara
Posti Limitati Biglietti a 13,50 in prevendita disponibili qui: http://www.go2.it/ oppure per info e prenotazioni 0815265902-3887387532