Venerdi 28 novembre nell’ormai mitico jazz Club New Around Midnight di Via Bonito e’ stato applaudito uno degli Artisti più amati dal pubblico napoletano: Piero Gallo.
Chitarrista autodidatta, comincia a suonare all’età di 15 anni. Dopo il dovuto passaggio alla chitarra Rock, si avvicina alla musica Funk dopo la fortunata conoscenza di Enzo Avitabile. E’ uno dei pilastri della chitarra funk in Italia e può vantare numerose collaborazioni artistiche, concerti, incisioni discografiche con Avitabile, James Brown, Randy Crafword, Kaled, Amina, Africa Bambataa e alcune collaborazioni sotto la direzione artistica di Mauro Malavasi e Celso Valli,Sold out, attuali Planet Funk, Salomon Burke.
Ha partecipato all’ultimo lavoro discografico “Radice” di Enzo Gragnaniello.
Piero compone arrangia, inventa e sperimenta strumenti a corde come la chitarra o il mandolino o la mandola fino a suonare uno strumento realizzato apposta per lui che affettuosamente chiama la “mandolina” con la quale in 8 anni realizza tre dischi e una trentina di composizioni inedite.
Al New Around Midnight si presenta con tre musicisti d’eccezione: Raffaele Vitiello ( Chitarra), Luke Caligiuri (Basso), Marco Caligiuri (Batteria) con i quali affascina per quasi due ore un pubblico attentissimo alle composizioni, fatte di musicalità diverse tra loro, ma frutto di un’appartenenza alla cultura e alle tradizioni musicali dei Paesi del Bacino Mediterraneo. Melodie arabe, iberiche, in particolare, che evocano il Fado de Lisboa, e ancora suoni caldi, ritmati che ricordano ballate di altri paesi mediterranei come l’applauditissima Benite, Balla Rosita, Zafara’ e Rive di Candia, si alternano a brani dalla sonorità più vicina alla melodia e al cuore di Napoli come “Senza Scuorno”, “Dimane” e soprattutto l’applauditissima “Te Voglio troppo bene”, oggetto di un bis richiesto a gran voce da tutto il pubblico, dopo la conclusione della serata al ritmo di “Quann te sbatt’ ‘o core”.
28 novembre 2014
New Around Midnight
Piero Gallo, mandolina
Raffaele Vitello, chitarra
Luke Caligiuri, basso
Marco Caligiuri, batteria
