MAZZARINO | FIORAVANTI | BAGNOLI – “SONGS ” per Napoli Jazz Winter 2015

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NAPOLI JAZZ WINTER 2015
VENERDI 13 MARZO 2015
DOMUS ARS Centro Cultura – Napoli
MAZZARINO -FIORAVANTI – BAGNOLI “SONGS “

 

Venerdi sera, nello scenario della Domus Ars di Napoli, ancora uno splendido successo per la IX Edizione di Napoli Jazz Winter 2015, ideata e curata da Michele Solipano.

Sul palco il Giovanni Mazzarino Trio composto da tre veterani del jazz italiano, Giovanni Mazzarino al pianoforte, Riccardo Fioravanti al contrabbasso e Stefano Bagnoli alla batteria per presentare un progetto davvero eccezionale, il nuovo lavoro discografico dal titolo “Songs”.

I brani comprendono 60 anni di storia della musica e non solo americana e mettono in luce le diverse qualita’ del lavoro di questo Trio.

L’eleganza del fraseggio e una conoscenza ampia della letteratura pianistica sono tra i principali tratti distintivi di Giovanni Mazzarino, pianista e compositore siciliano.

Il suono preciso e corposo di Riccardo Fioravanti e le sue grandi doti di interpretazione ne hanno fatto uno dei migliori contrabbassisti sulla scena.

Stefano Bagnoli, conquistatosi il soprannome di “Brushman” perche’ virtuoso nell’uso delle spazzole (e lo si e’ visto ampiamente durante il concerto) e’ da decenni al fianco di artisti di rilievo del panorama nazionale ed internazionale.

Il Trio suona meravigliosamente, a cominciare da una splendida versione di “O Que Será (À Flor da Pele)” per poi proseguire in una sorta di rilettura di grandi standard di Gershwin , Kern, Miller, J.J. Johnson, Steve Swallow, selezionate alla luce di ricordi e passioni personali come viene spiegato dallo stesso Mazzarino (“Songs perche’ sono le canzoni che piu’ vogliamo suonare, perche’ sono quelle che piu’ sentiamo dentro e che ci danno emozione”) .

Il Trio e’ uno di quelli che “scelgono” di suonare insieme e si avverte dall’attenzione per il dettaglio, il volume sonoro sempre curatissimo. Non c’e’ mai uno strumento al disopra o al disotto degli altri, si lavora sempre in perfetta parita’ in un equilibrio mirabile dove la bravura individuale di tutti e tre musicisti e’ al servizio del collettivo e della musica che, grazie a loro, diventa ARTE.