Sabato 7 settembre il borgo di Casertavecchia ospita il live di Jaques Morelenbaum, in scena dalle ore 21 al teatro della Torre per la 47esima edizione di “Settembre al borgo”. Musicista eccelso, violoncellista sopraffino, arrangiatore colto e originale, Morelenbaum è uno dei grandi nomi della musica brasiliana. “Cello samba trio. Omaggio a Tom Jobim” è il titolo del concerto che presenta al festival diretto da Enzo Avitabile.
Nato a Rio de Janeiro nel 1954, Jaques Morelenbaum respira musica fin dall’infanzia e collabora a lungo e proficuamente con le più grandi firme della musica popolare del suo paese, da Gilberto Gil a Maria Bethânia, da Milton Nascimento a Chico Buarque, da Egberto Gismonti a Gal Costa, per citarne alcuni. Ma i momenti più esaltanti della sua carriera sono stati quelli con Antonio Carlos Jobim, della cui Banda Nova fece parte tra il 1984 e il 1994, anno della scomparsa di Jobim. Fu durante questo stesso periodo che prese il via un’altra sensazionale collaborazione di lunga durata, quella con Caetano Veloso, per il quale a partire dal 1991 Morelenbaum è stato direttore musicale, arrangiatore, produttore oltre che, naturalmente, strumentista. Vanta inoltre un rapporto musicale intenso con Ryuichi Sakamoto e collaborazioni con tantissimi altri artisti di varia estrazione e provenienza, tra i quali Sting, David Byrne, Dulce Pontes, Cesária Évora, Julieta Venegas, Henri Salvador, Juliette Greco, Fiorella Mannoia, Omar Sosa, i Madredeus e tanti altri. Da alcuni anni guida il Cello Samba Trio, gruppo dalla straordinaria maestria strumentale che si dedica alla rilettura di alcune fra le più poetiche e affascinanti pagine della musica della sua terra, dando nuova vita a successi come Desafinado, Águas de março e Samba de uma nota só. Il Cello Samba Trio, nell’intimità della musica da camera, rivela i segreti della bossa nova con uno stile soffuso e ricco di sottigliezze.
“Un borgo di libri”, a cura di Luigi Ferraiuolo, presenta alle ore 19 nella chiesa dell’Annunziata “A noi la colpa. Alla ricerca degli Eroi dell’Unità d’Italia”. Con lo scrittore Lucio Leone, la dirigente scolastica dell’Istituto Giordani di Caserta Antonella Serpico e l’avvocato Michele Di Fraia. Modera la giornalista Maria Beatrice Crisci.
Alle 23 l’appuntamento è nella piazza del Duomo di Casertavecchia per “In viaggio nelle musiche della Campania Felix” con i suoni dei Taranterrae. Ispirato al saggio “I canti popolari in Terra di Lavoro”. Interventi di Vincenzo Capuano, Gianni Gugliotta, Raffaele Di Mauro e Serena Tallarico. Modera la giornalista Maria Teresa Perrotta.
Ogni sera, inoltre, dalle 20 in piazza Duomo va in scena “Vardiello: L’imprevedibile avidità dell’Innocenza” liberamente tratto da “Lo cunto de li cunti” di Giambattista Basile, con Piero Grant e Francesco Russo, drammaturgia Davide Quarracino.
Due le mostre in cartellone: alla chiesa dell’Annunziata, l’arte contemporanea del pittore parigino Simon Roche, con la personale “SKRIPTE Manent – Dalle mura alle tele”. Al Duomo di Casertavecchia, invece, sono esposti gli scatti del fotografo Giulio Festa nella raccolta “L’istante unico e immutabile”, tra Tibet, India, Sri Lanka, Nepal ed Europa.
Sempre domani dalle ore 19 a Sommana nei Giardini dell’Oratorio Concerto live dei Malevera.
Il borgo accoglie anche visite guidate e rievocazioni in ogni giornata del festival. Ogni giorno, per 50 minuti, si andrà alla scoperta di Casertavecchia, in un viaggio a cura degli studenti dell’Università Luigi Vanvitelli di Caserta tra i segreti e le leggende della letteratura del cinema, della musica e del mito.
“Storia Medievale tra dame e cavalieri” è, invece, il titolo della sfilata di rievocazione storica in programma nei cinque giorni di svolgimento della rassegna.
Tutti gli eventi della 47esima edizione di Settembre al Borgo sono a ingresso gratuito fino a esaurimento posti.
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