Domani, giovedì 24 marzo concerto da non perdere per gli amanti musica jazz, metal, noise, psichedelica e elettronica con “LuPi”, ovvero Filippo Cozzi al sax alto, Luca Pissavini al contrabbasso e composizioni, Simone Quatrana al Fender Rhodes, e Andrea Quattrini alla batteria, al locale Piano Terra in via Federico Confalonieri, 3 a Milano.
Il concerto fa parte del tour di presentazione dell’ultimo album “Everything will be fine”, uscito a novembre, in formato fisico, per l’etichetta Bunch Records. A fine serata sarà possibile acquistare il disco e farlo autografare dai musicisti.
Il quartetto elettroacustico d’eccezione fonde jazz, metal, noise, psichedelica e elettronica. Le musiche sono tutte originali, e scritte dal contrabbassista Luca Pissavini per i membri del suo gruppo. Il comune denominatore è l’interplay, e la bellezza del processo creativo: ogni musicista della band mette in campo il suo stile, e la sua visione della musica, per dare vita, nei live ogni volta a un’esperienza unica.
Quando e dove:
Giovedì 24 marzo
Piano Terra
Via Federico Confalonieri, 3
Milano
Evento Facebook
E’ possibile ascoltare l’album di Lupi su Spotify al seguente link Everything Will Be Fine
Ed è possibile acquistare il disco di Lupi, in formato digitale, sul sito della Bunch Records oppure su ITunes, oppure in formato fisico scrivendo a lupissavini@gmail.com oggetto: acquisto CD.
Per ulteriori info:
http://lucapissavini.com
Pagina Facebook dell’etichetta Bunch Records
Pagina Facebook di LuPi
Lupi
Luca Pissavini nasce nel 1980 a Milano. Inizia a suonare il basso elettrico in gruppi rock e progressive. Poi decide di intraprendere lo studio del contrabbasso come autodidatta studiando jazz e musica classica . Nel 2012 ha iniziato a studiare musica e basso con Barre Phillipps. Ha registrato e suonato con Ken Vandermard (RARA AVIS per dENRecord, European tour 2013), Sabir Mateen (Novara Jazz, disco pubblicato da Noto Two). Ha suonato a Umbria Jazz (2012/2013 con NuTimbre, tour 2012/2013 nell’est Europa), al Novara Jazz 2013 con LuPi e al JapZitaly 2012 (dove ha avuto la fortuna di suonare con Sadao Watanabe, Tiger Okoshi, Akira Onozuka, Kizan Daiyoshi, Hideshi Takatani, Masa Oya). Ha vinto il Porsche Jazz Festival con Nido Workshop (2012) e ha avuto il piacere di suonare con G. Mimmo , B Taylor, G.Bettini, F. Miccolis, D. Kayros, S.Ferrian, H. Sjostrom, I. Adato, E. Manera, M. Doneda, L. Mezzacappa, A. Braida, Fracture, Nido Workshop, Carnenera, C. Iemulo, A. Chen, Freecanvas. Attualmente ha un’intensa attività live come bandleader e come session man nel contesto dell’improvvisazione, della musica jazz e sperimentale.
Filippo Cozzi nasce nel 1983. Si diploma in jazz presso il conservatorio di musica “G. Verdi” di Como, discutendo la tesi “Funkin’ Monk – analisi dell’universo compositivo di T. S. Monk” con i docenti Marco Micheli, Carlo Morena e Stefano D’Allora. Ha studiato con i sassofonisti Claudio “Wally” Allifranchini, Mauro Negri, Daniele Cavallanti, Riccardo Luppi, Joel Frahm, Pietro Tonolo, Franco Brizzi e con il trombonista Beppe Caruso. Fa parte dell’associazione Musicali SI Cresce. Ha collaborato con l’associazione Officine Duende e con le compagnie teatrali Schedìa Teatro, Ciridì La Fenice e Crocevia dei Viandanti.
Simone Quatrana nasce nel 1984 a Frosinone. Inizia lo studio del pianoforte all’età di sei anni con il maestro e direttore d’orchestra George Michopulus per poi sostenere con il massimo dei voti l’esame di ammissione al conservatorio di Frosinone ed approfondire gli studi classici. Terminati gli studi superiori, si trasferisce a Milano per laurearsi nell’anno 2009 in Scienze e Tecnologie della Comunicazione Musicale con ottimi ri-sultati ed approfondire lo studio del Jazz con il pianoforte. Incontra, e studia con il Maestro Fabio Gianni per poi frequentare la Scuola Civica di jazz in Milano dove ha la possibilità di diplomarsi con il Maestro Franco D’Andrea studiando tecniche di improvvisazione. Successivamente entra a far parte della Civica Jazz Band diretta dal Maestro Enrico Intra, suonando con Marco Vaggi, Tony Arco, Roberto Rossi, Emilio Soana, Giulio Visibelli, Gabriele Comeglio, Enrico Rava, Franco Cerri, Franco Ambrosetti. Conosce e studia con il maestro Alberto Tacchini. Frequenta diverse Masterclass, tra le quali, con il pianista Barry Harris ed il trombettista Steven Bernstein. Le molteplici collaborazioni in piccoli gruppi e situazioni orchestrali lo portano a suonare con musicisti come Steven Bernstein, Peter Brotzmann, Ken Vandermark (con il quale incide Rara Avis), Mikolaj Trzaska, Rudy Mahall. Inoltre Ha avuto modo di partecipare ad alcuni tra i più famosi festival come Krakow Jazz Autumn, Umbria Jazz, Novara jazz, Jazz It Festival, Jazz Italiano per L’Aquila.
Andrea Quattrini inizia lo studio della batteria col maestro Walter Calloni. Nel 2004 si diploma in batteria jazz presso la Scuola Civica di Milano dove studia con Tony Arco, Marco Vaggi, Fabio Jeger. Successivamente studia tabla e musica indiana dal maestro Arup Kanti Das. Dal 2010 studia pianoforte jazz con Marco Confalonieri. La carriera professionale inizia nel 2001 col tour italiano di Maurizio Vandelli. Successivamente suona col Time Percussion di Tony Arco, Franco Cerri, in Francia con la big–band diretta da Pierre Drevet, col Coro Gospel della Civica Jazz di Milano, Fractures, Wasabi Quartett, Paolo Botti, 4 Kape, Biagio Coppa, Ottavo Richter, Amy DeNaio, Giangilberto Monti, Copa Room, Banda Osiris, Sabir Mateen, I Casi, Luca Meneghello, Walrus Trio, Centolanza, Samoa Wedding Trio, Apricot Tree, LuPi.