Impegnati, ribelli e sempre schierati per difendere i loro ideali. Così dal 1991 la formazione napoletana 99 Posse porta avanti a colpi di raggamuffin, rap e reggae il suo percorso musicale e sociale. Sabato 14 febbraio fanno tappa nella Capitale, al Rising Love, per proporre il meglio della loro produzione musicale che ha scandito il loro nove album. E proprio l’ultimo di questi album, dal titolo “Curre Curre Guaglio’ 2.0 – Non un passo indietro”, pubblicato nel marzo del 2014 ripercorre i grandi successi della loro prima discografia e una carriera da record. Come capitoli di un gran bel film, ammirato da milioni di persone negli ultimi vent’anni e che ha vinto parecchi premi, riempiendo cuori e popolando spazi immensi, i 99 Posse dimostrano di essere “padroni del [loro] tempo per poterlo cambiare”, sperimentando il remake di 14 canzoni che hanno scosso gli animi e segnato la musica italiana. Nella tracklist evince che la stessa canzone è interpretata più volte ma da attori diversi, in modo da proporre diverse prospettive sullo stesso brano, per restituire una visione più ampia, più aperta, quindi più interessante della stessa canzone. E così rinascono con audaci e fresche sonorità nuovi modi di cantare “Curre curre guaglio’”, “Ripetutamente”, “O’ documento”, e altri brani registrati, risuonati e rinnovati negli arrangiamenti e nei testi, insieme a celebri artisti, amici dei 99 Posso e con loro protagonisti in questo nuovo disco in prossima uscita, che celebra e rivitalizza un album storico (200.000 copie vendute). Le canzoni irrorate di nuovo vigore rap, rock, elettronico o funky, sono addirittura rinominate per sottolineare il cambiamento apportato dalle numerose e importanti featuring con Alborosie, Mama Marias, Caparezza, J-Ax, Clementino, Pau (Negrita), Punkreas, Samuel (Subsonica), Banda Bassotti, Francesco Di Bella (24 Grana), Ensi, Signor K e Bonnot, Valerio Jovine, Enzo Avitabile e i Bottari, Roy Paci, e altri.
Scrive Luca “Zulù” Persico: “Non un passo indietro, rispetto a quello che siamo, che facciamo e che rappresentiamo. Non solo un altro mondo è possibile, ma anche un’altra strada in questo mondo, nel frattempo, è praticabile… E la nostra longevità ne è la dimostrazione. È nella direzione del fare comunità, che poi è la sintesi di ciò che facciamo da sempre, che abbiamo pensato questa rilettura di Curre curre guaglio’, invitando decine di vecchi amici, e scoprendone di nuovi, giovani ed ormai diversamente giovani estimatori che, per i motivi più disparati, si sentono legati a quel disco e al periodo di cui è diventato, suo malgrado, simbolo; circa 40 musicisti, tra cantanti e gruppi musicali, a rinfrescare le sempre attuali rime storiche, arricchendole di nuovi punti di vista, e naturalmente di nuove ‘contraddizioni’. Abbiamo voluto concentrarci su ciò che ci unisce, Curre curre guaglio’, ignorando tutto ciò che potrebbe allontanarci, ed è venuto fuori questo disco, che, detto tra noi, non è niente male”.
Sul palco ‘O Zulù (Luca Persico) voce, Marco Messina campionatore e dub master, JRM (Massimo Jovine) basso e Sacha Ricci tastiere.
Alle 21.30 presentazione Libro “Curre curre Guagliò. Storie dei 99 Posse” di Rosario dello Iacovo, alle 22.30 prima del concerto Jimmy from Inna Cantina Sound System e Red Stripes band live. Aftershow a cura di Mash Up Babylon e Pakkia Crew dj set.
Sabato 14 febbraio
Ore 21.30
Rising Love
Via delle Conce, 14 – Roma
Ingresso Euro 10
Infoline 3341133114