Multiculturita Summer Jazz Festival-X edizione – Capurso (BA), 30 giugno-14 luglio 2012

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MULTICULTURITA
SUMMER JAZZ FESTIVAL 2012

RASSEGNA MUSICALE a
cura

dell’ ASSOCIAZIONE
MULTICULTURITA

X EDIZIONE

 

 

30 giugno ore – 20,30

Anteprima
Multiculturita SJF

Piazza Umberto I –
Centro storico Capurso ore 20.30

Primo set

Quattordicetto Cetra

Secondo Set

Improbabilband

 

11 luglio – ore 21,00

         Sagrato 
Basilica SS Maria del Pozzo – Capurso (Ba)

         Anna Maria Jopek
Band

 

12 luglio – ore 21,00

Sagrato Basilica SS
Maria del Pozzo – Capurso (Ba)

Pino Minafra
MinAfric Orchestra

 

13 luglio – ore 20,15

Sagrato Basilica SS
Maria del Pozzo – Capurso (Ba)

Finale
Multiculturita X Anniversario “Europe Contest”

14 luglio – ore 21,00

Sagrato Basilica SS
Maria del Pozzo – Capurso (Ba)

Billy Cobham Band

 

Dieci anni, dieci edizioni del
Multiculturita SJF, che festeggia nel migliore dei modi, offrendo al pubblico
la gratuità delle serate, ad eccezione del 14 luglio e inaugurando la I
edizione del Multiculturita Europe Contest. In programma la cantante polacca
Anna Maria Jopek, l’entusiasmante gruppo capitanato da Pino Minafra, Minafric e
il leggendario Billy Cobham. Come sempre, ampio spazio ai gruppi pugliesi,
brand che caratterizza il festival capursese. Tutti gli eventi sono in
esclusiva regionale. Anteprima il 30 giugno.

 

Il Multiculturita Summer Jazz Festival, organizzato dall’Associazione Multiculturita JS, sotto la direzione di Michele
Laricchia
,  con il contributo e il
patrocinio del Comune di Capurso e
della Regione Puglia e il patrocinio della Provincia di Bari, main sponsor Gruppo Stolfa Edilizia e con il supporto promozionale di Jazzitalia,
celebra il primo decennale.

Nelle precedenti
edizioni, la kermesse capursese si è sempre contraddistinta per aver portato in
Puglia progetti innovativi ed esclusivi, come: Pat Metheny e Brad Mehldau
Quartet, Enrico Rava, Rossana Casale, Danilo Rea, Funkoff, Goodfellas, Nick The
Nightfly, Sarah Jane Morris e Montecarlo Orchestra, Tullio De Piscopo, Peppe
Servillo, Abraham Inc., Manu Katchè, Bill Evans e Robben Ford, Mina Agossi,
Quintorigo, Arturo Sandoval, Marcus Miller, The Manhattan Transfer, Gino Paoli,
Stefano Bollani, Stefano Di Battista, tra i tantissimi musicisti che vi hanno
preso parte.

Dieci anni di attività
che il Multiculturita vuole festeggiare offrendo gratuitamente al pubblico
quattro delle cinque serate in programma, per un totale di otto concerti; unica
eccezione sarà il concerto previsto per il 14 luglio.

Ancora una volta il
festival capursese dà ampio spazio alla Puglia e ai suoi talenti, particolare
piuttosto raro nel panorama festivaliero regionale, e l’
Anteprima,
che sarà l’occasione per la presentazione ufficiale del festival e darà avvio
alla campagna abbonamenti e vendita dei biglietti, ne è testimone. Infatti,
sabato 30 giugno (inizio ore 20,30), in piazza Umberto I –
Centro storico di Capurso, con un doppio set.

Il primo set sarà appannaggio di un originale
progetto di marca pugliese che ha già riscosso ottimi successi di pubblico e di
critica. Il progetto del Quattordicetto
Cetra
, la nuova produzione discografica dell’etichetta barese Fo(u)r, nata
da un’idea di Gabriella Schiavone,
apprezzata vocalist barese e leader del noto quartetto vocale Faraualla. L’idea
vincente di Gabriella Schiavone è stata quella di allestire un “quattordicetto”,
ovvero una formazione di ben quattordici elementi tra soprani, contralti,
tenori e bassi, sostenuti da un canonico quartetto di pianoforte, chitarra,
contrabbasso e batteria, ricavata attingendo dalla classe di canto corale della
scuola di musica barese “Il Pentagramma”. Il gruppo ripropone, in questa
insolita e ardita formazione, le canzoni rese celebri da Felice Chiusano, Tata
Giacobetti, Lucia Mannucci e Virgilio Savona.

I loro nomi sono: Mariano Alterio, Carlo Boccuzzi,
Fabio Caruso, Mimmo Caruso, Michele Ciavarella, Gualtiero Colapinto, Floriana
Fiorella, Antonella Lacasella, Cristina Lacirignola, Feliciano Lorusso,
Cristina Muschitiello, Elisabetta Previati, Loredana Savino, Jessica Schettini.
Con loro sul palco di Capurso ci saranno anche Max Monno (chitarra e
arrangiamenti), Onofrio Paciulli (pianoforte), Dario Di Lecce (contrabbasso) e
Fabio Delle Foglie (batteria).

A seguire, sarà la volta del tanto inconsueto
quanto travolgente collettivo Improbabilband,
frutto dell’estro creativo del Maestro Michele
Jamil Marzella
e costituito in gran parte da studenti e ricercatori
universitari. Nato nel 2000 all’interno della Scuola Popolare di Musica della
associazione Harmonia-Coro e orchestra dell’Ateneo barese come naturale punto
di confluenza e realizzazione dei corsi individuali di strumento. La
peculiarità della band è quella di aver fatto delle composizioni originali di
giovani musicisti locali il suo punto di forza, vantando un repertorio di brani
dal sound “imprevedibile”. Il nutrito ensemble è composto da: Valentina Pavone,
Vito De Benedetto, Esposito Mariasole (flauti), Giuseppe Muciaccia
(clarinetto), Lidia Bitetti, Grazia Stella (sax alto), Daniela Cavallo, Dalia
Distaso (sax tenore), Michele Marzella (sax baritono), Nicola Peppino (tuba), Pierangelo
de Marco, Giuseppe Divagno (trombone), Gennaro Pierro, Fabio Ancona, Nicola
Cassano, Arianna Consiglio (trombe), Giovanni Chiapparino (batteria), Manuel
Laperchia (basso), Antonello Arciuli (pianoforte), Maurizio Lampugnani
(percussioni e voce), Federica D’Agostino (voce).

L’ Anteprima sarà  aperta
al pubblico
.

Da mercoledì 11 luglio (inizio ore 21,00) la scena sarà ancora
più ricca e intensa e si sposterà sul
Sagrato della Basilica SS Maria del Pozzo con Anna Maria Jopek che presenterà, in
esclusiva regionale, il suo ultimo lavoro discografico Sobremesa,
interamente dedicato al Portogallo, nazione che sta particolarmente a cuore
della cantante polacca e che è, oramai, la sua seconda casa. Anna Maria Jopek,
riconosciuta tra le più interessanti interpreti e autrici contemporanee ha,
nella sua carriera, collaborato con musicisti di vaglia quali: Pat Metheny,
Bobby McFerrin, Yossou N’Dour, Makoto Ozone, Brandford Marsalis, Gil Goldstein,
Ivan Lins, Gonzalo Rubalcaba, Mino Cinelu, solo per citarne alcuni. Ingresso
libero fino ad esaurimento posti.

Giovedì 12 luglio,
sempre alle 21 e sempre sul
Sagrato della Basilica SS Maria del Pozzo,
il palco sarà inondato dalla straordinaria energia dell’ensemble capitanato dal
compositore e trombettista Pino Minafra:
MinAfric Orchestra.

L’orchestra, formata da
alcuni tra i più importanti musicisti italiani, nasce per dare forza espressiva
all’urgente pensiero compositivo di Pino e Livio Minafra. Due musicisti (padre
e figlio) nati in Puglia e affermati nel panorama internazionale, che
“operano”, “resistono” e si ispirano alla loro “Madre
Terra”: il Sud.

La MinAfric sostituisce
il preesistente “Sud Ensemble” di Pino Minafra, gruppo da molti anni
sulla scena del jazz mondiale (Canada, Francia, Giappone, Spagna, Portogallo,
Macedonia, Bulgaria, Olanda, Belgio, Germania…) e che nel 2005 con il cd
registrato per la casa discografica tedesca Enja ha vinto il prestigioso premio
Top Jazz (indetto dalla rivista Musica Jazz) come migliore formazione e miglior
disco dell’anno.

Sul palco, insieme a Pino
Minafra (direzione, tromba, flicorno e composizione), ci saranno: Livio Minafra
(pianoforte, tastiere, fisarmonica, direzione e composizione), Marco Sannini
(tromba), Vito Francesco Mitoli (tromba), Roberto Ottaviano (sax alto e soprano),
Gaetano Partipilo (sax alto), Carlo Actis Dato (sax tenore), Nicola Pisani (sax
baritono), Beppe Caruso (trombone), Gianpiero Malfatto (trombone), Giorgio
Vendola (contrabbasso), Cristiano Calcagnile (batteria, timpani, percussioni).
Ingresso libero fino ad esaurimento posti.

Venerdì 13 luglio (stessa location, ore 20,30) sarà la volta della
finalissima del Multiculturita X Anniversario Europe Contest, con la direzione
artistica di Michele Laricchia e il coordinamento artistico di Alceste
Ayroldi
. Il concorso prevede due segmenti di partecipanti: uno interamente
riservato a gruppi pugliesi e l’altro denominato “resto d’Europa”, riservato a
gruppi italiani ed europei.

Dopo il voto popolare
avvenuto tramite i siti internet di capursomap e multiculturita.it e
l’ulteriore selezione da parte di una giuria ad hoc, le band finaliste che si
esibiranno sul palco del Multiculturita per aggiudicarsi il premio finale di
euro 1.500 (uno per segmento) saranno: gli Esedra (Sicilia) e gli Havona
(Marche) per l’area “resto d’Europa”; Aldo Bucci e Donatello D’Attoma
Trio
per l’area “Puglia”, ciascuno dei quali avrà a disposizione trenta
minuti per convincere la qualificata giuria composta da:
Filippo Bianchi, presidente della giuria, critico musicale, presidente onorario
Europe Jazz Network; Sandra Costantini,
direttore artistico Crossroads, Ravenna Jazz; Pino Minafra, musicista, docente; Fabrizio Versienti, giornalista e critico musicale (Corriere del
Mezzogiorno, Musica Jazz); Ugo Sbisà,
giornalista de La Gazzetta del Mezzogiorno, docente di storia ed estetica della
musica jazz; Marco Losavio,
publisher Jazzitalia, direttore artistico Ueffilo Jazz Club; Michele Laricchia, direttore artistico
Multiculturita SJF; Alceste Ayroldi,
coordinatore artistico contest, critico musicale, docente. Ingresso libero fino
ad esaurimento posti.

Il
decennale del Multiculturita Summer Jazz Festival chiude i battenti sabato 14 luglio (inizio ore 21, sempre
sul Sagrato della Reale Basilica) con una vera e propria leggenda vivente: Billy Cobham. Il sessantottenne
batterista di Panamà sarà accompagnato da un’eccellente band con musicisti
provenienti da Brasile, Francia e Inghilterra: Jean-Marie Ecay (chitarra),
Michael Mondesir (basso), Junior Gill  (steel
pan), Christophe Cravero (tastiere, violino), Camelia Ben Naceur (tastiere).

Cobham,
batterista virtuoso e ambidestro, nel 1969 si associa ai fratelli Randy e
Michael Brecker per formare i Dreams, gruppo di jazz rock tra i più originali
del periodo e che ha inciso per la Columbia Records. E’ lo stesso periodo che
vede il batterista panamense collaborare con Miles Davis (partecipa, tra le
altre, all’incisione di Bitches Brew) e prende parte alla creazione della
Mahavishnu Orchestra di John McLaughlin. Nel 1973 forma il suo gruppo e
registra il significativo Spectrum, in compagnia di Ron Carter, Ray Barreto,
Tommy Bolin, Jimmy Owens. Nel 1975 dà vita ad un nuovo gruppo, Spectrum con
John Scofield e George Duke. Negli anni Ottanta si trasferisce in Svizzera per
associarsi a Consortium, l’orchestra del trombettista tedesco Johannes
Faber. 

Cobham è
diventato il maestro dell’arte della poliritmia per eccellenza e dei tempi
dispari, ed è stato uno dei primi ad usare gli effetti elettronici sulla
batteria. Il suo suono è riconoscibile anche per la particolare accordatura dei
tom-tom e per il ricorso alla doppia cassa. Spetta a Cobham, tra l’altro, la
popolarità assunta dal piatto detto “cinese”, dal suono esplosivo e potente.
Ingresso a pagamento, posto unico euro 15,00.

Gli eventi collaterali. “10 anni di inatteso jazz”, una
mostra itinerante delle foto più significative del Multiculturita Summer Jazz
Festival. Le immagini saranno esposte nelle vetrine degli esercizi commerciali
di Capurso e daranno luogo ad una pubblicazione interamente finanziata dai
commercianti capursesi. Il 13 luglio,
inoltre, sarà presentato il libro di Filippo Bianchi “Microlezioni di jazz”, edito dalla 22publishing.

 

Info costi e biglietti:

Anteprima 30 giugno: ingresso libero.

Concerti dell’11 e 12 luglio: ingresso libero.

Finale Contest del 13 luglio: ingresso libero

Concerto del 14 luglio (Billy Cobham Band): ticket
euro 15,00

Abbonamenti: 11,12, 13 e 14 luglio 20 Euro.
L’abbonamento consiste nell’ottenere un posto a sedere in area riservata.

Info per prenotazioni ed abbonamenti: 345.452.81.03
– 080/4550031

Website: www.multiculturita.it – info@multiculturita.it

 

Prevendite:

Centro
Musica

C.so Vittorio Emanuele, 165

BARI – 080 – 521.17.77

 

Box
Office Bari c/o La Feltrinelli Libri e Musica

Via Melo Da Bari, 117

080 5240464

 

TABACCHERIA
NITTI

Via Lattanzio Francesco, 10

70010 Capurso (BA)

080 4559720

 

 

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