Dado Moroni, Julian Mazzariello e due pianoforti al Moro

0
11

Il 27 ottobre si esibiranno, sul palco del jazz club il Moro di Cava dei Tirreni (SA), due pianisti d’eccezione: il genovese Dado Moroni ed il londinese Julian Oliver Mazzariello.

Edgardo “Dado” Moroni, classe 1962, inizia a suonare il piano da autodidatta, all’età di soli quattro anni. A diciassette anni, registra il suo primo disco, collaborando con Tullio De Piscopo e Franco Ambrosetti.
Negli anni Ottanta, suona in diversi jazz club e festival a livello europeo; entra così in pianta stabile nella band di Jimmy Woode, il contrabbassista di Duke Ellington, che si esibisce presso il Widden Bar di Zurigo.
All’età di venticinque anni, viene invitato, quale unico musicista europeo, a far parte della giuria del noto premio pianistico internazionale Theolonious Monk.
Nel 1988 Moroni, per conto del Dipartimento di Stato Americano, si esibisce in tour in sette Stati africani con il sestetto di Alvin Queen; successivamente, in occasione del settimo centenario della Confederazione Elvetica, parte per un tour mondiale con Clark Terry e George Roberts.
Nel 1991 si trasferisce negli USA; a New York e si esibisce in prestigiosi club come il Blue Note ed il Birdland; tornato in Italia, nel 1995, insieme al pianista Antonio Ballista, partecipa al progetto Two Pianos Cine Soul, che riscuote un enorme successo a livello mondiale.
Per festeggiare i suoi 35 anni di carriera, si contorna di molti musicisti di fama mondiale come Ron Carter ed Ahmad Jamal; nel 2007 gli viene conferito il premio Best Jazz Act agli Italian Jazz Awards.
Nel 2013, il tocco pianistico di Moroni incontra la musica pop; collabora così con Mietta, Ornella Vanoni, Karima, Eros Ramazzotti e Simona Molinari.
Insegna pianoforte jazz presso il Conservatorio di Como ed ha al suo attivo più di cinquanta registrazioni di dischi.
Julian Oliver Mazzariello nasce a Londra, da madre inglese e padre italiano, originario di Cava dei Tirreni. Mazzariello, dapprima attratto dalla batteria – già suonata dal padre in ambito rock – “ripiega” sul pianoforte all’età di sette anni, quando inizia a prendere lezioni. La sua scelta fu dovuta alla conformazione della maggior parte delle case inglesi, attaccate tra di loro; era infatti inimmaginabile, per la buona pace del vicinato, avere due batteristi che vivevano nella medesima casa, a sua stessa detta.
Nel 1991 vince, in coppia con un amico batterista, il primo premio ad un concorso per giovani promesse musicali proposto dal Daily Telegraph; con la medesima formazione, arriva in finale in un programma musicale televisivo inglese e si classifica al secondo posto.
Quando suo padre, nel 1995, decide di ritornare a vivere stabilmente a Cava, Julian lascia l’Inghilterra per inserirsi nel contesto jazz salernitano; ci riesce benissimo, grazie al suo talento ed all’amicizia paterna con Pietro Vitale, che gli presenta i fratelli Deidda, Jerry Popolo, Ciro Caravano dei Neri Per Caso, Amedeo Ariano, Daniele Scannapieco e Giovanni Amato, con i quali inizia a collaborare ed a suonare regolarmente.
Mentre Mazzariello si sta esibendo in un locale, Dario Deidda gli presenta Gege’ Telesforo, che viene subito catturato dal talento del giovane; duetta, cantando con lui e lo invita ad inserirsi nella sua band ed incidono un disco insieme. Telesforo, a sua volta, gli fa, in seguito, conoscere Stefano Di Battista, con il quale Mazzariello inizierà poi a collaborare, fino alla vittoria, con il brano Che Mistero È L’Amore, nella sezione Gruppi alla 55esima edizione del Festival Di Sanremo con il Nicky Nicolai e Stefano Di Battista Jazz Quartet.
Mazzariello, tramite Di Battista, conosce anche Lucio Dalla, con il quale pure suona in tour ed incide un disco.
La serata, unica nel suo genere, si preannuncia davvero da non perdere.
Donatella delle Cese
Per informazioni e prenotazioni:
Dove: Il Moro, Corso Umberto I n. 56, (centro storico) Cava Dei Tirreni (SA)
Prenotazioni: 089/4456352 e 333/4949026