Per la serata conclusiva dell’Umbria Jazz Festival del 17 luglio l’organizzazione del Festival si affida a due mostri sacri del jazz internazionale: Stefano Bollani e il suo quartet nel primo concerto e Chick Corea e una band straordinaria nel secondo concerto.
La serata si apre con la presentazione anche al pubblico dell’Arena Santa Giuliana di colui che a soli 13 anni è stato definito il nuovo prodigio del jazz: Joey Alexander, pianista d’eccezionale talento.
Il primo concerto della serata presenta un straordinario Stefano Bollani che con tre musicisti bravissimi come Daniele Sape al sax, Nico Gori al clarinetto, e Jim Black alla batteria presenta al pubblico un nuovo progetto “Napoli Trip” che comprende temi originali e celebri brani della tradizione partenopea.
Il secondo e conclusivo concerto del Festival invece è un omaggio ad uno dei personaggi più straordinari del mondo jazz Chick Corea il quale per festeggiare il suo settantacinquesimo compleanno ha fatto da leader ad un quintetto che è una vera all stars di musicisti con i quali ha già alle spalle una lunga e solida collaborazione: Kenny Garret al sax, Wallace Rooney alla tromba, Christian McBride al contrabbasso e Marcus Gilmore alla batteria.
Settantacinque anni quindi dei quali almeno cinquanta da protagonista della scena del jazz durante i quali Corea, in qualità di pianista e compositore, ha creato una miriade di progetti frutto di una versatilità senza eguali.