“La parola canta”, in scena all’Auditorium di Roma dal 6 al 14 febbraio e che vede ancora una volta insieme i due “fratelli di scena” accompagnati dal Solis String Quartet, è uno straordinario e fantastico viaggio tra musica, poesie cantate e canzoni di autori quali Eduardo De Filippo, Raffaele Viviani e Libero Bovio e di voci attuali come Enzo Moscato, Mimmo Borrelli e Michele Sovente.
L’incontro tra i due fratelli si sviluppa con un repertorio straordinario di parole e di canzoni, con un Toni Servillo che con la sua bravura di attore diventa l’incarnazione della VERA ARTE del TEATRO, e con un Peppe Servillo che con il suo modo particolarissimo di usare la voce, la mimica facciale e una gestualità intensa interpreta in maniera magistrale alcuni dei più grandi capolavori della tradizione napoletana come “Canzone Appassionata”, “Guapparia”, “Esta” o “Zazà“ solo per citarne alcuni del repertorio presentato.
Il tutto accompagnato dalla musica del Solis String Quartet che si esibisce anche nell’esecuzione di brani particolarissimi come il “Movimento di Tarantella“ di Fabio Vacchi, “L’allegretto pizzicato” del quartetto n. 4 di Bartok, e “Minuano” dando prova del loro straordinario talento.
Il concerto si conclude con una splendida interpretazione di “Te voglio bene assaje” in un duetto indimenticabile dei fratelli Servillo.
